Howto:Correzioni errori CU

Errori

Di seguito alcuni errori che potrebbero verificarsi durante la generazione delle CU 2025

Quadro DB Riga 1 Colonna 741

Qualora si verificasse il seguente errore:

Modulo 1
Quadro DB Riga 1 Colonna 741 - Codice - La Sezione è obbligatoria se compilato
almeno uno dei campi Redditi di Lavoro dipendente [col.1 e 2 quadro DB] o Altri
Redditi assimilati [col.4 quadro DB] e se la casella Categorie Particolari
[col.8] assume un valore diverso da Z

Due sono le possibili soluzioni all'errore:

1. Modifica alla CU già creata;

Con riferimento allo screenshot, per ogni lavoratore è necessario aggiungere due record:

• Inserire record 741 con valore 1
• Inserire record 742 con valore pari al reddito, ovvero alla somma dei campi 1 e 2 della sezione "Dati fiscali"

2. Generazione di una nuova CU.

In alternativa è possibile ovviare al problema generando una nuova CU. Questa è la soluzione più semplice tra le due qui proposte, soprattutto se non sono state effettuate personalizzazioni alla CU.

"Argomenti non validi" durante la validazione della CU

Segnaliamo a seguire un eventuale errore che potrebbe verificarsi durante il controllo del file telematico della CU con il software dell'Agenzia delle Entrate (Sogei).

L'errore della procedura di controllo, così come mostrato nell'immagine seguente, è da imputare a un bug del software Sogei (non quindi di PagheOpen) che non gestisce correttamente i percorsi dei file che contengono uno spazio.

Attualmente il file da controllare (ad esempio CU_2025_XXXXXX.TCU) è nella cartella C:\Users\<nomeutente>\Documents\Dati Paghe (che contiene un carattere di spazio).

Per superare il bug, dovrebbe essere sufficiente spostare il file TCU in un'altra cartella, prima di controllarlo, come ad esempio C:\Users\<nomeutente>\Documents\Cu (da creare) oppure più semplicemente sul Desktop (che corrisponde al percorso C:\Users\<nomeutente>\Desktop).

Dopodiché, aperto il software di controllo, sarà possibile aprire il file TCU direttamente dal nuovo percorso scelto.

Il bug appare come illustrato nell'immagine seguente.

Quadro DB Riga 1 Colonna 6

Progressivo: 00006 --- (***) Modulo 1 Quadro DB Riga 1 Colonna 6 - Numero di giorni per i quali spettano le detrazioni di lavoro dipendente - Il Numero totale dei Giorni di detrazione [col.6 + col.7] non coincide con il Numero totale dei Giorni di Lavoro.

L’errore sopra indicato deriva dal fatto che l'AE controlla le giornate di detrazioni come differenza tra le date presenti nel campo 6 e nel campo 8, perché è necessario che i giorni di detrazione corrispondano ai giorni solari. Ma questo non significa che al lavoratore vengano riconosciute nello stesso modo durante l'anno. Il calcolo dei giorni di detrazione (che il programma effettua durante l'anno) e il controllo dei giorni di detrazione sono due concetti diversi, infatti non sempre i giorni di detrazione calcolati dal programma corrispondono ai giorni in cui intercorre un contratto.

Il dato dei giorni può comunque essere personalizzato da PagheOpen nella sezione CU/Lavoratore. Inoltre, per situazioni particolari, dove il controllo sulle date non avrebbe senso, esiste il campo 11 della sezione Dati Fiscali della CU che può essere valorizzato nei casi indicati nelle istruzioni CU2025 pubblicate sul sito AE.

Istruzioni AE in merito alla compilazione del campo 11 della CU: Nel punto 11 deve essere riportato:

• Il codice 1 nella ipotesi in cui il rapporto di lavoro, intercorso con lo stesso sostituto d'imposta venga interrotto e successivamente ripreso nel corso dell'anno. In tal caso nel punto 8 deve essere riportata la data di inizio relativa al primo rapporto di lavoro conguagliato;
• Il codice 2 se nel periodo di lavoro sono presenti giorni per i quali non sono previste detrazioni (ad es. periodo di aspettativa non retribuita);
• Il codice 3 nel caso in cui la durata del periodo di lavoro è inferiore ai giorni per i quali sono previste le detrazioni (ad es. compensi erogati a sostegno del reddito assoggettati a tassazione ordinaria);
• Il codice 4 nelle altre ipotesi in cui non vi sia coincidenza tra il numero dei giorni per i quali spettano le detrazioni e la durata del rapporto di lavoro.